3 maggio 2008 19:18
Capita anche ai migliori :-)
Che cosa ? di cadere sugli sci purtroppo. Come spesso accade concludo la stagione sciistica a Solda all'Ortles intorno al primo maggio. Ieri giornata fantastica, con ancora un sacco di neve, sole e cielo azzurro e temperature adeguate (pochi gradi sopra lo zero).
Purtroppo una buca di una porta in cui sono entrato un po' troppo veloce, mi ha fatto aprire l'attacco e dopo qualche virtuosismo su uno sci solo, sono volato per qualche centinaio di metri. Fortuna (o coscienza) vuole che da anni metta sempre il casco e che da quest'anno abbia iniziato anche ad usare il paraschiena "a tartaruga" tipico degli snowboarder e derivato dal motociclismo: mai scelta fu più saggia. Lo sci è uno sport che è cambiato, si viaggia a velocità molto più elevate di un tempo e spesso la neve ha la consistenza dell'asfalto. Così come i motociclisti in calzoni corti e sandali sono ormai una rarità, anche per lo sci è finito il tempo di capelli al vento e occhiali rayban; o almeno chi scia in quel modo deve essere conscio che sta rischiando. A me è andata bene (microfrattura dello scafoide, distorsione del legamento del pollice e qualche giorno di gesso) ma senza protezioni poteva andare peggio !
Un plauso al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Bolzano: accettazione, prima visita, radiografie, seconda visita dell'ortopedico, ingessatura, dimissioni, tutto in 55 minuti. E' vero, da noi si pagano 15 euro di ticket, ma se questo riduce l'affollamento di chi prendeva il P.S. per il medico di famiglia, sono contento di pagarli.
Anche se l'incidente è capitato la mattina presto, ho continuato a sciare lo stesso tutto il giorno facendo qualche ripresa (la videocamera in tasca si era salvata dalla botta) e facendomi riprendere dall'amico Giampaolo; se notate che uso male il bastoncino sinistro sapete il motivo :-)