9 dicembre 2007 13:21
Hockey Club Bolzano: All Stars Night 2007
Ieri sera ho avuto il piacere di assistere ad un emozionante evento organizzato da due ex giocatori dell'HCB Bolzano (l'amico Alex Badiani e Patrick Timpone) per scopi di beneficienza: un match giocato dalle più grandi stelle che hanno solcato i ghiacci del glorioso Palafiera di via Roma e del nuovo Palaonda.
Inutile dire che avendo passato praticamente tutta l'infanzia ed adolescenza dentro il Palazzo del ghiaccio, i ricordi e la nostalgia scorrevano a fiumi... Con molti di loro ho giocato e vinto campionati (Niki Scudier, Massimo Fedrizzi, Daniele Giacomin), con molti altri un paio di anni più grandi me (Casciaro - colui che mi ha iniziato all'hockey- Oberrauch, Laurati, Melega, Mauro Giacomin) ho condiviso spogliatoi, allenamenti, e scherzi da nonni / bocia che poi abbiamo a nostra volta riversato sui più giovani (ricordi dei piccoli e già bravi Alderucci e fratelli Timpone).
Il "vecchio Jarda" (che ieri pattinava ancora da Dio) Jaroslav Pavlu è stato il mio allenatore e insieme a Marietto Scudier ci ha insegnato non solo schemi e tecnica ma anche lezioni di vita che solo lo sport di squadra può dare: dall'accettare le sconfitte (poche per fortuna...), al rispetto dell'avversario, dallo spirito di squadra (far giocare il compagno più forte di te per vincere insieme) al lavoro duro e tenace (ore di scatto-freno e di "pince").
Ovviamente ho rivisto con immenso piacere i campioni che allora militavano in prima squadra e che seguivamo come Dei: dalla "Storia" dell'HCB Gino Pasqualotto al più grande talento "bolzanino" (d'adozione) Martin Pavlu; la classica terza linea tutta italiana (Trisorio, Janeselli, Sbironi), "cammello" Norbert Gasser col fratello Hubert, gli N fratelli Mair (ho perso il conto di quanti ne ho visti giocare) e poi pezzi di storia ancora più "antica" come Rolly Benvenuti, Raimondo Refatti e Nano Vattai.
E poi tutti i grandi stranieri e oriundi che hanno elevato lo standard qualitativo di molti campionati... per citarne solo alcuni: un pezzo del Volga Express Sergey Vostrikov (Maslennikov purtroppo non c'era), il grande Rudi Hiti che talvolta il sabato faceva allenamento con noi ragazzini e ci insegnava come alzare il disco e tenerlo in equilibrio con la spatola, i picchiatori Carmine Vani (con le gambe sempre più larghe) e Maurizio "picchia per noi" Vacca, e moltissimi altri che ieri ci hanno fatto vedere che ci sanno ancora fare (da Zarrillo a Beattie, da Derkatch a Sullivan). Un solo grande rammarico: non aver rivisto (anche se annunciati) Ron Chipperfield e John Bellio i due giocatori che ho amato più di tutti nella storia dell'HCB.
Uno striscione campeggiava sulla curva di Fedayn e Mele Marce e che mi sento di condividere a pieno: "Voi avete fatto la storia, noi la abbiamo vissuta... grazie Campioni !".
Alcune foto prese dalla tribuna.